Il gioco destrutturato e il dialogo libero con i materiali rappresentano elementi ormai considerati fondamentali per lo sviluppo dell'autonomia, della creatività e del pensiero critico nei bambini. Attraverso l’esplorazione spontanea e l’interazione con materiali non convenzionali, i bambini hanno l’opportunità di sperimentare, fare scelte e costruire conoscenze in modo attivo. Questo tipo di approccio permette loro di sviluppare un legame profondo con l’ambiente circostante, stimolando la curiosità e la capacità di risolvere problemi in maniera autonoma.
Questo articolo nasce dall'esperienza di Fabiana Anzaldi, insegnante presso la scuola dell'infanzia San Claudio Children di Fermo.
"La mia esperienza come insegnante di scuola dell’infanzia è iniziata nel 2007 e, da allora, ho sempre cercato di mettere al centro del mio agire educativo il bambino, considerandolo protagonista attivo del proprio processo di apprendimento. Ho cominciato il mio percorso professionale in scuole paritarie, dove ho potuto sviluppare le mie competenze e comprendere l’importanza di un approccio centrato sul bambino."
Nel 2018, il suo passaggio alla scuola statale ha segnato l'inizio di una trasformazione significativa: grazie al supporto di una dirigente visionaria e di colleghe appassionate, una scuola periferica tradizionale è stata trasformata in un centro educativo innovativo: "nel 2018 ho avuto l’opportunità di approdare alla scuola statale, un passaggio che ha segnato un ulteriore capitolo della mia carriera. Dal 2021 partecipo ad un progetto ambizioso che ci ha permesso di rivoluzionare una “tradizionale” scuola di periferia, trasformandola in una scuola innovativa e di eccellenza per il territorio, ispirata al Reggio Approach. Lavorare per atelier significa adottare un approccio educativo che valorizza l’esplorazione, la creatività e la sperimentazione, promuovendo l’autonomia, attraverso l’allestimento di spazi di apprendimento ricchi di materiali e stimoli."
Gli atelier offrono ai bambini l'opportunità di esprimersi attraverso vari linguaggi: artistico, scientifico, linguistico, digitale e sensoriale. "Abbiamo cominciato ad allestire i primi Atelier: Equilibri e costruzioni, Mosaico d’arte, Libri in ascolto, Corpo in gioco e Code math, creando spazi creativi e stimolanti dove i bambini potessero esplorare, sperimentare e apprendere attraverso il gioco e la scoperta."
Il gioco destrutturato, in particolare, consente ai bambini di esplorare materiali in modo libero e spontaneo, sviluppando il pensiero creativo e la capacità di risolvere problemi: "Uno dei principali benefici di un ambiente destrutturato e del lavoro per atelier è il protagonismo attivo del bambino nel processo di apprendimento. È fondamentale predisporre spazi e materiali che favoriscono la libera e autonoma esplorazione seppur all’interno di una cornice educativa con obiettivi chiari e regole condivise con i bambini".
L'adozione di un ambiente destrutturato e del lavoro per atelier offre numerosi benefici. I bambini diventano protagonisti attivi del proprio apprendimento, esplorando e costruendo conoscenze attraverso i propri interessi e ritmi. "La libertà di sperimentare in autonomia stimola la curiosità e il desiderio di scoprire, rafforzando la fiducia nelle proprie capacità. Il confronto con i pari favorisce inoltre la condivisione di idee, il dialogo e la collaborazione, aspetti fondamentali per lo sviluppo delle competenze sociali ed emotive."
Valutare l'efficacia di questo approccio educativo richiede l'osservazione di indicatori concreti. Nel caso della scuola dell'infanzia San Claudio Children, si è registrato un significativo miglioramento delle competenze dei bambini di 5 anni al termine del percorso educativo che ha fatto quasi raddoppiare il numero degli iscritti rispetto al 2021.
Per le istituzioni interessate a implementare questo approccio, consiglia di:
- Confrontarsi con esperti: "A chi desidera implementare questo modello di lavoro in altre scuole dell’infanzia, consiglierei innanzitutto di creare occasioni di confronto con chi ha già esperienza in questo approccio."
- Promuovere una visione condivisa: "È fondamentale anche avere una visione condivisa all’interno del team educativo. Il cambiamento richiede tempo, collaborazione e un dialogo aperto tra colleghi, affinché tutti possano sentirsi parte attiva del processo."
- Coinvolgere le famiglie: "Informarle, renderle partecipi del percorso educativo e mostrare loro i benefici di questo approccio aiuta a creare un’alleanza educativa solida e favorevole al cambiamento."
- Essere pazienti e determinati: "Infine, il consiglio più importante è di non scoraggiarsi di fronte alle difficoltà iniziali. Ogni trasformazione comporta sfide, ma con determinazione, confronto e spirito di collaborazione è possibile superarle e creare un ambiente educativo stimolante e arricchente per i bambini."
L'esperienza della scuola dell'infanzia San Claudio Children dimostra come l'adozione di un approccio educativo innovativo possa trasformare positivamente l'ambiente di apprendimento, valorizzando le potenzialità di ogni bambino e promuovendo una crescita armoniosa e integrata.
Qui trovi le mie formazioni per iniziare il cambiamento: https://www.incerchioconlefamiglie.it/formazioneeducatoriinsegnanti.html